4° CONTO ENERGIA: tutto quello che dovete sapere!
maggio 15, 2011 by anto
Filed under In evidenza, News
Dopo mesi di attesa, finalmente il 4° CONTO ENERGIA è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il 12 maggio 2011. Abbastanza in ritardo, considerando il fatto che il decreto regolamenta tutti i nuovi impianti entrati in esercio dal 1 giugno 2011.
Restano ancora in attesa i responsabili di quelli che sono stati chiamati “grandi impianti” che, a differenza di quanto succede per i “piccoli impianti”, per gli anni 2011 -2012 devono rispettare un tetto nelle potenze da istallare. Il GSE istituirà un registro dei grandi impianti (le cui linee guida di iscrizione sono attese per il 20 maggio 2011) per stilare le graduatorie dei vari soggetti autorizzati a realizzare gli interventi.
Oltre agli incentivi, il conto energia prevede anche dei premi, ma solo nei seguenti 4 casi:
1. 5% in più per per impianti realizzati in zone industriali, cave dismesse o in zone indicate dai comuni
2. 5% in più per impianti realizzati in comuni con meno di 5000 abitanti
3. 5% in più per impianti realizzati utilizzando pannelli solari di provenienza europea
4. 5cent/KWh per impianti realizzati in sostituzione di tetti in amianto.
Per approfindire la questione, scarica la presentazione pdf http://www.ecoesperti.it/wp-content/uploads/2011/05/normativa-impianti-fotovoltaici.pdf che ho mostrato al corso di “tecnico installatore e manutentore di impianti fotovoltaici”
Ecoincentivi per l’acquisto di case classe A e B.
Venerdì scorso è stato approvato dal governo il decreto con i nuovi ecoincentivi 2010. Si tratta di uno stanziamento di fondi di 300 milinioni di euro che ha da un lato l’obiettivo di far ripartire l’economia italiana inducendo agli acquisti nei settori che hanno sofferto nella crisi, e dall’altro di sostenere le spese di prodotti ecosostenibili.
Fra i vari prodotti che sono finanziati, compiaiono anche le case: le case di classe B per le quali sono previsti degli incentivi pari a 83 euro/ mq(fino ad un massimo di 5.000 euro) e le case di classe A che godono di 117 euro/mq
Il governo sta preparando una piattaforma online, in cui verificare se l’oggetto che si vuole comprare gode di agevolazioni e, in caso affermativo, si possono richiedere dal sito dovrebbe funzionare in maniera abbastanza semplice, mostrando un semaforo verde per indicare fondi a disposizione.
Il primo giorno utile per richiedere gli incentivi è il 6 aprile. Ci sarà tempo di fare gli acquisti fino alla fine del 2010 e le agevolazioni saranno erogate fino al raggiungimento del budget stabilito dal governo.
Al momento attuale non è ancora chiara la procedura per usufruire degli incentivi. Infatti, mentre per l’acquisto di elettrodomestici è direttamente il venditore che si occupa di verificare se ci siano ancora fondi per gli incentivi (il venditore recupera dalle Poste gli importi di mancato guadagno), per quanto riguarda l’acquisto di case a basso consumo energetico non è ancora definto il referente.
Una cosa è certa: i fondi a disposizione non sono molti e certamente ci saranno notevoli richieste.
Vedremo come andrà a finere. Stay tuned!
Incentivi per le ristrutturazioni
gennaio 10, 2010 by tomas
Filed under Leggi e regolamenti
La regione Puglia punta alla ristrutturazione e alla rigenerazione del patrimonio edilizio esistente.
A tal fine a messo a disposizione poco più di 10 milioni di euro, per il finaziamento di due interventi distinti, il primo intervento finanziabile è relativo al recupero di immobili da destinare all’affitto. In questo caso la durata del contratto non potrà essere inferiore agli otto anni e il canone di locazione non potrà superare quelli definiti negli accordi fra le organizzazioni della proprietà edilizia e le organizzazioni dei conduttori maggiormente rappresentative. L’altro intervento finanziabile interessa il recupero di immobili da destinare a prima casa per se o per parenti fino al secondo grado. In entrambi i casi, sono stati posti dei requisiti soggettivi al fine di potersi avvalere dei finanziamenti regionali per il recupero dell’abitazione (limiti di reddito, indisponibilità di altri immobili, ecc.). In particolare dai finanziamenti regionali per interventi di recupero riconducibili alla tipologia della manutenzione straordinaria, del restauro e risanamento conservativo, della ristrutturazione edilizia, sono escluse le abitazioni signorili, le ville ,i palazzi di pregio (categorie catastali A/1, A/8, A/9) e quelli la cui superficie complessiva sia superiore a 160 metri quadrati. L’importo dei singoli contributi, varia a seconda del tipo d’intervento e della durata della locazione. Sono concessi finanziamenti fino a un massimo di 15.000 euro nel caso d’interventi su immobili da destinare a prima casa per se o per parenti fino al secondo grado. Il finanziamento può arrivare a un massimo di 25.000 euro nel caso l’immobile venga destinato a locazione per un periodo non inferiore agli 8 anni, E’ inoltre previsto un finanziamento di 35.000 euro nel caso in cui l’immobile recuperato venga messo in locazione per un periodo non inferiore ai 16 anni.
Per scaricare il bando integrale clicca qui.
La scadenza è prevista per la fine di febbraio 2010.