La Regione Puglia pubblica le nuove regole per l’accreditamento dei certificatori di sostenibilità ambientale.
gennaio 21, 2013 by anto
Filed under Leggi e regolamenti
E’ stato pubblicato sul BURP n. 10 di venerdì 18 gennaio 2013 la deliberazione della Regione Puglia in merito all’accreditamento dei tecnici abilitati al rilascio delle certificazioni di sostenibilità ambientale.
Cosa stabilisce il nuovo regolamento? Le possibilità sono due.
La prima è quella di frequentare un corso di formazione di 80 ore (corso qualificante da 20 ore e corso base da 60 ore) seguito da un esame finale composto da una prova tecnico pratica e da una prova orale.
L’altra possibilità, riservata a chi vanta già esperienza nel settore della sostenibilità, è quella di farsi certificare le competenze possedute. Gli albi degli architetti e degli ingegneri e il collegio dei geometri e dei periti dovranno istituire delle apposite commissioni che valutino le competenze professionali dei propri iscritti. Saranno oggetto di valutazione la frequenza di esami specifici, master, dottorati di ricerca, ma anche esperienza nella certificazione di edifici che abbiano conseguito almeno il punteggio 2 secondo lo standard del Protocollo Itaca Puglia. A seconda della valutazione della commissione, il curriculum del tecnico può essere ritenuto idoneo e di conseguenza potrà iscriversi all’albo senza dover sostenere alcun esame. Nel caso contrario, il tecnico dovrà frequentare dei moduli integrativi e solo su questi sostenere un esame.
La Regione Puglia stabilisce anche le regole per la transizione: ci saranno 90 giorni di tempo per conformarsi al nuovo sistema.
Fiera CasaClima 2013: un’edizione sottotono?
Come ogni anno alla fine di gennaio si tiene la Fiera CasaClima di Bolzano. Siamo arrivati all’8° edizione ed ogni anno l’evento ha vantato un numero elevatissimo di visitatori.
Gli anni scorsi, in questo periodo, i biglietti per conferenze e per le visite guidate erano già tutte sold out ed era anche difficile trovare posto nelle strutture ricettive. Quest’anno il sito della Fiera (unico modo per prenotare) indica ancora un numero alto di disponibilità.
L’impressione è che quella di quest’anno sia un’edizione sottotono. A mio parere ci sono due motivi. Il primo è l’assenza dell’ideatore di CasaClima, l’ex direttore Norbert Lantschener. L’anno scorso c’era l’ansia di sapere se lo strappo fra Agenzia CasaClima e Norbert Lantscher sarebbe stato ricucito, se il direttore avrebbe ritirato le dimissioni.
Quest’anno è un’altra storia. L’agenzia ha un nuovo direttore e Norbert ho fondato una nuova associazione dal nome ClimAbita, che sembra porsi in correnza con l’Agenzia offrendo servizi di consulenza e proponendo un nuovo marchio di certificazione di sostenibilità ambientale ed energetica.
Credo che l’altro motivo del basso afflusso, sia da attribuire alla modifica apportare dall’Agenzia per l’attribuzione dei crediti di formazione. Secondo il regolamento, consulenti ed autitori autorizzati CasaClima sono obbligati a svolgere 8 ore di formazione all’anno per mantenere l’accreditamento. Fino agli anni scorsi venivano riconosciuti 4 crediti per convegno, da quest’anno solo 2.
L’impressione è che il fatturato in formazione non sia più quello florido di un tempo e che si voglia indurre i tecnici a frequentare ultereriori e più costosi corsi.
Queste sono solo ipotesi. Vedremo. Nel frattempo ho prenotato entrambi i convegni.
Vi riporterò le mie impressioni al rientro.